Chi Sono

La mia foto
SE VUOI TORNARE BAMBINO QUI SEI NEL POSTO GIUSTO...ENTRA NELLA PAGINA FAVOLIAMO E SCOPRI PERCHè NASCE QUESTO BLOG! IO SONO ARIANNA E QUELLO CHE AMO FARE è SCRIVERE FAVOLE...PER BAMBINI E PER ADULTI...PERCHè AD OGNI ETà SI PUò SOGNARE! NELL'ARCHIVIO TROVERAI TUTTE LE MIE FAVOLE...ALCUNE SONO A PUNTATE ALTRE NO...TUTTE CONTENGONO UN Pò DI ME....E ANCHE UN Pò DI TE... FAVOLIAMO
"TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI, MA POCHI DI ESSI SE NE RICORDANO"(IL PICCOLO PRINCIPE)

martedì 25 giugno 2013

LA MISSIONE DI CROSTATINO

ECCOLO ALLA RICERCA DEI DRAGHI PARTITO!
DOVE SAREBBE IL NOSTRO PALADINO FINITO?
POCO TEMPO AVEVA A DISPOSIZIONE PER RISOLVERE LA SITUAZIONE!

Così Crostatino in groppa ad Eginardo andava e nel bosco si inoltrava; quei draghi sapeva dove trovare lo aveva tante volte sentito raccontare.
Però in posti assai impervi quelli vivevano e di certo facilmente raggiungibili non erano!
Coraggio occorreva...e Crostatino ne aveva.

Il primo drago era intenzionato prima che facesse buio a catturare e con quello verso il secondo sarebbe potuto volare.
Quei draghi infatti se si addomesticavano ottimi amici per l'uomo diventavano.
La montagna delle tempeste si doveva scalare per dal primo drago arrivare.
Il pericolo enorme era...nessuno mai la cima raggiunta aveva.
Lì i draghi celesti dimoravano e la loro casa solo per catturare prede e seminare terrore lasciavano.

Mai umano se non prigioniero lassù era stato e di certo nessuno vivo da lì era tornato.
Crostatino ai piedi della montagna era  e lasciare Eginardo doveva.
Quel destriero infatti salir non poteva...in grado non ne era.
Crostatino da solo doveva andare...senza il suo amico fidato se la doveva cavare.
Così a salire iniziava e la fatica non mancava; a ciuffetti di muschio si aggrappava...a stento non scivolava.
In un paio di occasioni una sferzata di vento lo colpì e mancò davvero poco perché non precipitasse da lì.
Più in alto andava più la difficoltà aumentava; oltre alla parete da scalare c'era la pioggia da sopportare; quasi neve era perché freddo faceva.
In faccia il nostro paladino colpiva ma quello saliva saliva.
Nulla lo fermava...alla principessa Primulina pensava.
Viva la doveva riportare non poteva di certo star lì ad indugiare.
Quando in cima finalmente arrivò un arido bosco davanti si trovò...
Piante spoglie e senza rami lo circondavano e di certo non serenità emanavano.
Un vento gelido tra i cespugli si intrufolava e fischiava fischiava.

Crostatino forza si faceva, andare avanti doveva!
Degli strani versi udiva e che si trattasse dei draghi presagiva.
Così si nascondeva e guardava cosa succedeva.
Un gruppo di draghi celesti proprio lì vicino discuteva e quei rumori emetteva.
Ora come catturarne uno si poteva?
Impossibile pareva!
Crostatino un cucciolo di drago celeste tra gli altri notò e su quello si concentrò...forse più facilmente lo avrebbe potuto avvicinare e suo amico  diventare; ma a non farsi vedere dagli altri draghi stare attento doveva...nessuno di quelli docile pareva.

Nelle sue tasche cercò ed una caramella trovò...ad un piano pensava e che funzionasse sperava.
L'attenzione del draghetto tentò di attirare facendo in modo che quello potesse la caramella notare...
Poi gli fece cenno di avvicinarsi silenziosamente sorridendogli amichevolmente.

Gli altri draghi a discutere continuavano e nulla di ciò che stava accadendo notavano.
Altrimenti di certo avrebbero reagito e su Crostatino infierito.
In una merenda lo avrebbero trasformato e di certo pietà non avrebbero per lui mostrato.

Il draghetto ubbidiva e della vista di quel dolcetto gioiva.
Si avvicinava e la caramella afferrava.
Così buona era...in bocca si scioglieva; Crostatino tante gliene prometteva se di aiutarlo d'accordo era.
Quel piccolino un golosone era!
Come accettar non poteva?!
Di sì con la testa faceva ed una coccola dal paladino prendeva.

Così quei due assieme si allontanavano e amici diventavano.
Difficile non era dopotutto stato! Primo drago catturato!
Crostatino un nome gli donava...Filiberto lo chiamava...a quello piaceva e assai contento ne pareva.
Il paladino che dovevano fare gli spiegava e quello felice di aiutarlo sembrava.

Così a catturare il secondo drago si preparavano e a come fare pensavano.
Filiberto nulla diceva...solo quei versi faceva...ma tutto ciò che Crostatino diceva comprendeva.

DOVE QUEI DUE ANDAVANO A FINIRE?
POTEVANO NEL LORO INTENTO RIUSCIRE?
DOMANI LO SCOPRIREMO ED UN ALTRO PEZZO DI STORIA LEGGEREMO!
:)

Nessun commento:

Posta un commento