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giovedì 6 giugno 2013

IL TORMENTO DI RE GELSOMIINO

UN SALTO NEL TEMPO DOBBIAMO FARE E INDIETRO AL 1400 TORNARE!
ALLA CORTE DI RE GELSOMINO BUSSEREMO E CHE SUCCESSE IN QUEL REAME SCOPRIREMO...

Nel reame di Re Gelsomino tutto sereno scorreva e quel sovrano sempre circondato dall'affetto dei suoi era.
Quel re un temperamento straordinario aveva e tanto impegno nel suo mestiere metteva.
Mai si risparmiava, ogni suddito aiutava...pensate persino nei campi si recava e non solo per controllare...no no!
Il suo contributo voleva dare.
Ottimo vino personalmente produceva e a disposizione di tutti lo metteva.

Con i suoi generoso era ma verso i nemici un caratteraccio aveva...da chiunque il suo reame difendeva e ad ogni costo la faceva...persino la sua vita a rischio metteva.
Nulla lo fermava sempre a nuove imprese si dedicava e se qualcosa di spiacevole accadeva lui di certo non si abbatteva.
Tutti rincuorava e che sarebbero arrivati tempi migliori dichiarava.
A nessuno di esser triste permetteva e sempre  spuntare il sorriso ai suoi sudditi faceva.
Persino invasi da draghi e mostri di ogni sorta positivi sarebbero stati e non scoraggiati.
Quel Re insegnava che vi era sempre una soluzione anche alla peggiore situazione.

Per lui ciò assai facile era poiché mai tristezza in vita sua provato aveva.
Sempre piuttosto fortunato era stato e mai qualcosa di spiacevole gli era capitato.
Soprattutto una cosa non comprendeva...come diventar bui e pensierosi senza un motivo si poteva.
Infatti sovente accadeva che qualcuno del villaggio ogni tanto triste era ed una spiegazione evidente non vi era.
Semplicemente capitava che ci si svegliava ed un pensiero felice la mente non occupava e c'era un nonsoché che proprio non andava.
Re Gelsomino di confortarli cercava e alla fine il sorriso sui loro volti tornava.
Ma quando quel re a casa tornava il perché della loro malinconia si domandava.

Proprio una spiegazione non se la dava del perché senza una spiegazione una persona alle volte si rattristava.
Il fatto era che in quelle persone ogni tanto un pensiero triste in testa si  metteva e tutto il giorno uscir non voleva...si svegliano e tutto il dì per il reame con  la faccetta buia ciondolavano...
Meno male che spesso Re Gelsomino riusciva ad intervenire e a far quelli di nuovo gioire.

La popolazione dal canto suo non comprendeva la gioia che quel re sempre addosso aveva.
Del resto a tutti può succedere di un pensiero triste avere.
Com'era possibile che a Re Gelsomino mai non fosse capitato?
Ognuno se lo era almeno una volta domandato ma una risposta non aveva trovato.
Comunque di avere un Re così felice e positivo enormemente felici erano poiché tutti beneficio ne traevano.
Infatti era bello qualcuno su cui poter contare avere e alla positività di quello credere.
Se qualcosa non andava...se un pensiero brutto arrivava c'era Re Gelsomino che una soluzione trovava.
Poche parole bastavano...e quelli il triste pensiero via cacciavano!
Eppure Re Gelsomino una spiegazione la voleva trovare...com'era possibile senza motivo tristi stare?

Anche a voi sarà capitato di svegliarvi e di aver il malumore per tutto il dì incollato!

Ma a Re Gelsomino che mai una simile sensazione aveva provato né da un triste pensiero era stato accompagnato, qualcosa stava per capitare che forse una risposta alla sua domanda gli avrebbe potuto dare!

COSA A QUEL RE CAPITò DOMANI VE LO SVELERò!
:)

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