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"TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI, MA POCHI DI ESSI SE NE RICORDANO"(IL PICCOLO PRINCIPE)

mercoledì 24 aprile 2013

NEL PAESE DI VERITà

IL PAESE IN CUI ANDIAMO SI CHIAMA VERITà E VEDIAMO CHE COSA SUCCESSE Là!

Nel paese di Verità tutti tranquilli vivevano e tante belle cose facevano.
Era un villaggio davvero grazioso e ogni abitante possedeva un dono davvero prezioso:
la verità sempre diceva e niente di meglio vi era.
Ognuno sinceramente e onestamente si comportava così a nessuno nulla mancava.

Insomma era un luogo favoloso e viverci era strepitoso.
Le scuse non esistevano e gli abitanti in armonia vivevano.
Ognuno quel che pensava con educazione diceva e anche se non mancava chi contraddiceva sempre assai contenti si era.
Fin dalla più tenera età si insegnava il valore della verità.
Era essere sinceri molto importante e se ne accorgevano in ogni istante!
Le giornate trascorrevano, certo discussioni facevano ma poi tutti assieme a compromessi giungevano e sempre sagge decisioni prendevano.

A qualcuno però tutto questo non piaceva e distruggere quel villaggio voleva.
C'era nella zona una strega assai crudele e piccina di nome Bottina!
Era da tutti conosciuta e per la sua malvagità e nessuno la voleva vedere in realtà.
Se la si vedeva per le strade passeggiare in casa ci si correva a rifugiare.
Mai che cosa avesse in mente si sapeva e per questo la si temeva.
C'era qualcosa che Bottina proprio non tollerava ed era chi sempre in maniera sincera parlava.
Immaginate allora quanto quelli di Verità lei odiava...proprio non li sopportava.
Lei che degli ingannni e delle menzogne era la regina voleva distruggere quella comunità piccina.
Il paese di Verità voleva veder crollare; per causa dei suoi stessi abitanti si sarebbe dovuto sgretolare.

Così era da tempo che li spiava e ad un piano pensava.
Venne di agire il momento e decise di dare a Verità un grande tormento.
Una pozione preparò, sulla sua scopa montò e sopra Verità volò.
La polverina su tutti i capi spargeva...nessuno se ne accorgeva ma il suo effetto faceva.
Di lì a poche ore la situazione iniziò a precipitare e ognuno a mentire ora non sapeva rinunciare.
Nessuno la verità più proclamava ... e che cosa, mi chiederete voi, cambiava?
Subito ve lo dirò e vi stupirò.
Più nulla si capiva e il paese nel caos finiva.
Il fornaio di preparare il pane diceva invece a poltrire si metteva.
I bimbi di andare a scuola affermavano  invece al parco se ne scappavano.
Le galline uova promettevano ma più non ne facevano.
Il contadino che diceva nel campo di lavorare in realtà a far compere lo si vedeva andare.
Nessuno più gli appuntamenti rispettava e mille scuse si inventava.
Le cattiverie da ogni parte affioravano e continui litigi si presentavano.
Nessuno cedere voleva, i propri interessi faceva e soprattutto la sincerità più non c'era.

Era insomma davvero un problema esorbitante...e la situazione era allarmante.
I giorni passavano e le attività in rovina andavano...ognuno conto se ne rendeva ma far nulla poteva.
Mentire ora così facile sembrava che nessuno a rinunciarci provava.
L'incantesimo il suo effetto faceva e nessuno come rimediare sapeva.
Adesso a Verità mentire era divenuta la realtà.
Più a meno non ne potevano fare poichè una bugia non poteva che un'altra tirare ed era una catena impossibile da spezzare.
La polverina sulla testa degli abitanti era finita e la verità a Verità era ora proibita.
Poco da vivere al villaggio restava...ogni lavoro cessava e ogni abitante sempre più malvagio diventava.

CHE FARE SI POTEVA?
LA SPERANZA DI SALVARLI C'ERA?
O BOTTINA VINTO AVEVA?
A DOMANI VI ASPETTO QUI!
:)

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