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venerdì 10 maggio 2013

LO SPECCHIO DI RE EDOARDO CROCCANTINO

LA STORIA CONTINUIAMO E CHE SUCCESSE SCOPRIAMO!
LA FATTUCCHIERA INTENTA AD ENTRARE NEL CASTELLO DI RE EDOARDO ABBIAM LASCIATO VEDIAMO SE RIUSCì NEL SUO PIANO

Quella stregaccia nel castello entrava dopo che in mosca ccome vi dicevo si trasformava.
Nessuno la notava e così in ogni stanza si intrufolava.
Lo specchio personale del re cercava e nulla la fermava; come l'oggetto trovò la formula magica pronunciò:
"Specchio specchietto da questo reame svanisca ogni simile oggetto!"
Così diceva e la magia il suo effetto faceva.

In un attimo da tutto il reame gli specchi erano spariti, chissàdove finiti!
La strega sempre volando si allontanò e nessuno nè dentro nè fuori al palazzo la notò.
La sua missione a termine aveva portato e Bramante le sarebbe stato di certo grato.
Infatti quando a quel re la notizia riportò quello enormi ricchezze le donò e la sua protezione le assicurò.
Entusiasta quel sovrano era e finalmente il suo piano realizzato aveva.
Ora solo attendere bastava poichè la fine di Re Edoardo non era lontana.
Così Bramante sul suo trono si adagiava e notizie dal  reame vicino aspettava.

Avrebbe udito da lì le grida di disperazione del suo rivale così.
Altro non bramava e già quel momento si pregustava.
E non tardò ad aver di quella voglia soddisfazione perchè non appena Edoardo rientrò a palazzo si rese conto della situazione.

Quel re col suo paladino dalla passeggiata tornava e quello congedava.
Subito in bagno si recava e solo di rassettarsi davanti allo specchio desiderava!
Erano ore che ci pensava e quel momento aspettava.
Ma come in bagno arrivò lo specchio non trovò...sul principio calmo restò e a cercarlo continuò.
Il tempo però passava e l'ansia in lui aumentava!
Dov'era quello specchio sparito?
Dove diamine era finito?
L'aveva forse in un'altra stanza dimenticato?
Impossibile! Ovunque aveva guardato!
I suoi venticinque servitori convocò e di aiutarlo a cercare lo specchio loro ordinò.
Ognuno di quelli ogni angolo del palazzo scrutava ma nulla trovava.
Poi uno un'idea si fece venire e al re la andò a riferire: "Sovrano mio adorato...io una soluzione avrei trovato!
Un'altro specchio nel reame troveremo e il suo sostituiremo! Nel frattempo a cercare continueremo e non ci arrenderemo!"
Il re quell'idea apprezzò e di attuarla ordinò.
Così un altro specchio nel reame si andò a cercare...
ma...
indovinate?
Nemmeno uno se ne potè trovare!
E ora che fare? lo si doveva a Re Edoardo Croccantino rivelare!
Quando la notizia gli si comunicava la disperazione di lui si impossessava.
Per tutto il palazzo urlava e disperato il suo paladino Primulino chiamava.

Intanto l'intero reame le grida udiva e persino Bramante dal suo palazzo le sentiva e questo  tanto ne gioiva.
Già si immaginava il rivale impazzito e chissàdove finito!
Così il momento dell'assoggettamento del reame di Re Edoardo pregustava e l'occasione opportuna per agire aspettava.

Ma dal nostro sovrano torniamo e che successe vediamo.
Primulino mandato a chiamare ovviamente non tardò ad arrivare.
Il Re tra le lacrime la situazione gli provò a spiegare e quel paladino una soluzione seppe trovare.
L'esistenza di un villaggio in cui fabbricavano specchi conosceva ma per arrivarvi enorme coraggio occorreva e la strada da fare lunga era.
I pericoli non sarebbero mancati nei luoghi in cui si sarebbero avventurati.
Re Edoardo, che mai dal suo reame si era allontanato e che di certo dal correre dei rischi non era esaltato, nemmeno un istante ci pensò e subito di condurlo in quel luogo a Primulino ordinò.

Dei suoi sudditi quel re non si curò e solo riavere uno specchio desiderò.
Per lui era l'unica cosa che contava, di null'altro si preoccupava.
Nessuno un Re brutto avrebbe lodato...solo a ciò aveva pensato!
Uno specchio doveva ritrovare e la sua immagine continuare a curare! Solo così il rispetto avrebbe ottenuto ed il suo ruolo dì Re mantenuto!

Così con Primulino partì e si inoltrò in un bosco situato dietro a quel reame lì!
I sudditi dove andasse si chiedevano e presto a saperlo venivano.
La testa scuotevano e che non fosse un buon comportamento l'un l'altro si dicevano.

Intanto un'anorme pericolo sul reame incombeva e nessuno ancora conto se ne rendeva...

CHI VERSO QUEI SUDDITI SENZA RE MARCIAVA?
CHE COSA LORO COMBINAVA?
E RE EDOARDO CROCCANTINO CHE FACEVA?
UNO SPECCHIO TROVAR POTEVA?
DI QUANTO SBAGLIASSE A VIVERE COSì CONTO SI RENDEVA?
TROPPE DOMANDE A CUI UNA RISPOSTA VI DEVO DARE!
AVRETE LA PAZIENZA PER DOMANI ASPETTARE?
:)

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