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"TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI, MA POCHI DI ESSI SE NE RICORDANO"(IL PICCOLO PRINCIPE)

giovedì 2 maggio 2013

IL SENNO DI BARBAGRU

UN Pò IN RITARDO SONO ARRIVATA MA SOLO ORA SONO A CASA RIENTRATA!
LA STORIA DI BARBAGRU DOBBIAM COMINCIARE PER POTER UN BEL FINE SETTIMANA CON LUI E LA SUA CIURMA PASSARE!

Il pirata Barbagru già lo conoscete e che gli capitavano spesso strane avventure già lo sapete!
Quello con la sua ciurma per mare andava...e chi lo fermava?!
Erano uomini valorosi anche se di aspetto non certo meravigliosi...
Quella combriccola già altre volte ve l'ho presentata ma darò alla vostra memoria una rinfrescata.
C'era Sdentato non certo per la bellezza lodato;
Muffino i cui piedi non avevano credetemi un buon odorino;
Liscaliscia più astuto di una biscia;
Sgangherato che aveva metà volto da un coccodrillo sfigurato...
E così avanti potrei andare ma anche se tutti ve li volessi elencare non uno solo da un aspetto rassicurante potrete trovare...
Quindi con la nostra storia procediamo e tempo non perdiamo!

A quel tempo per i 15Mari del Sud navigavano e a vele spiegate le onde solcavano!
In cerca del tesoro di Korallìn andavano e tanto rischiavano...le tempeste erano frequenti e non mancavano i tormenti....
in alcuni giorni pescar non si poteva e abbastanza pesce non c'era...allora ci si doveva delle noccioline accontentare e nessuno si osava lamentare.
Erano abituati a tanto sopportare...
del resto erano uomini di mare!!!
Tutto il loro procedere sul capitano si fondava poichè quello tanto li incoraggiava...mai si stancava, mai si lagnava, sempre in prima fila se ne stava e la nave splendidamente pilotava...
Di agi non ne voleva e come gli altri trattar si faceva...

Tutti enorme rispetto gli portavano e tanto lo stimavano.
Gloriose imprese aveva compiuto e mai nulla aveva temuto!
Così anche in quella missione ognuno in lui confidava e la paura lontano da loro stava.
Una notte però un forte vento soffiò e sulla nave di Barbagru imperversò.
Il capitano al timone era e  di certo timore non aveva.
Quel vento però diverso da tutti gli altri pareva e venir sonno a tutta la nave faceva.
Gli occhi a tenere aperti provavano ma l'uno dopo l'altro si addormentavano.
Chi mentre mangiava, chi mentre il ponte lucidava, chi mentre un bicchiere di buon vino tracannava.
Tutto l'equipaggio nel sonno precipitò e nemmeno Barbagru si salvò.
Sul timone si accasciò e forte sronfò.

La mattina tutti si svegliarono e attorno si guardarono...
Del vento si ricordavano ma di come si erano addormentati non se lo spiegavano.
Tutti se lo domandavano e l'uno con l'altro congetturavano.
Il capitano all'appello mancava...ancora sul timone sronfava.
Per un pò di lasciarlo dormire decidevano, del resto procedere per qualche tempo senza il suo aiuto potevano.
Ma le ore passavano e di stare loro al timone si stancavano.
Il capitano la sua mancanza sentire faceva, svegliarlo si doveva.
Quando però Topodifogna lo andò a chiamare una brutta sorpresa dovette affrontare.
Barbagru sveglio era ma chi fosse non sapeva...
Di essere una gallina credeva e cocodè faceva...
Le braccia come ali agitava e in cerca di semi di mais andava...
Un becco di avere convinto era e persino di saper fare le uova diceva.
Di nemmeno uno dei suoi uomini si ricordava e come si chiamasse ognuno di loro domandava.
Non vi dico quella ciurma com'era sbalordita e da quell'evento stordita.
Il capitano provavano a chiamare ma quello chi fosse Barbagru continuava a domadare;
"Io mi chiamo Dellina e sono una gallina!" così diceva e cocodè cocodè faceva.

Che diamine capitato gli era?
Ognuno se lo chiedeva!
Di certo nulla del loro vecchio capitano quell'uomo aveva!
Uno sciocco pareva e ragionamenti senza senso faceva!

COSA LA CIURMA DI BARBAGRU SCOPRì?
AIUTò QUEL CAPITANO Lì?
TORNA DOMANI QUI
:)

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