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"TUTTI I GRANDI SONO STATI BAMBINI, MA POCHI DI ESSI SE NE RICORDANO"(IL PICCOLO PRINCIPE)

martedì 7 maggio 2013

GIOVANNINO

LA NOSTRA STORIA CONTINUIAMO E CHE CAPITò A GIOVANNINO SCOPRIAMO!

Quel bimbo così dalla sua stanzetta più uscire non voleva ed una soluzione sensata nessuno aveva.
Giovannino dal canto suo più nessuna emozione provava ed un pò ad annoiarsi iniziava...ma poi che era meglio viver così pensava.

Poichè l'alternanza delle cose proprio non tollerava in quella condizione di apatia meglio stava.
Solo che facendo così si perdeva un sacco di  belle cose quel bimbo lì...
è vero non c'era mai notte era sempre dì in quella stanzetta lì ma della comparsa mattutina del sole più non gioiva poichè di brillare mai quella finiva...una lampadina la stanza sempre illuminava e spazio al buio quindi non lasciava.
Gioire poi non più si poteva quando la cena davvero buona era poichè sempre merendine mangiava per evitare una cattiva portata.

A giocare con gli altri non andava poichè il momento di rientrare a casa detestava.
In questo modo per uno spiacevole momento evitare anche delle gioie si era finito per privare...
Così noiosa la sua vita era diventata che alle volte pensava di aver fatto la scelta sbagliata...ma poi indietro non tornava e a star chiuso lì seguitava.

I suoi amici vennero dai suoi genitori chiamati e rimasero dal comportamento di Giovannino sconcertati.
Nemmeno loro sapevano che fare poichè le loro parole non facevano a quello lì idea cambiare.
Occorreva che qualcuno di cui davvero Giovannino si fidasse la bellezza dell'alternarsi delle emozioni e degli eventi gli spiegasse...
Ma chi si poteva cercare? Nessuno di loro pareva quel bimbo voler ascoltare...
Così ad Erbino, miglior amico di Giovannino, un'idea balenò e agli altri bambini la comunicò:

"Una volta parlando con Giovannino mi raccontò di un mago che un tempo viveva qui vicino...tanto lo stimava poichè il nonno sempre dei suoi incantesimi gli narrava...
Se riuscissimo a quell'uomo trovare lui potrebbe a Giovannino idea far cambiare!
Ci vogliamo provare?"
Tutti entusiasti "sì" rispondevano e chi fosse il mago chiedevano...
Erbino replicava e a loro ciò spiegava:
"Credo si chiami Serafino e viva come vi ho detto in un posto qui vicino...nel  bosco mi par di ricordare...ma non lo potrei giurare...non mi vorrei sbagliare ed in pericolo tutti noi ficcare...il bosco è infatti un luogo pericoloso e riservato a chi ha animo coraggioso...i lupi rischiamo di incontrare...siete comunque sicuri di voler rischiare?"

Quelli ancora "sì" rispondevano poichè aiutar Giovannino volevano.
Così senza nulla ai genitori rivelare poichè quelli non si iniziassero a preoccupare le loro cose prepararono ed il viaggio alla ricerca di Mago Serafino iniziarono.
Di notte partirono e delle lanterne sulle teste si misero.
Occorreva il cammino illuminare e far bene attenzione a dove andare.
Sul limitare del bosco giungevano e tanta paura avevano.
Ma coraggio occorreva, far vivere realmente Giovannino si doveva!

E VOI A PARTIRE SIETE PREPARATI?
SIETE DI CORAGGIO ARMATI?
VI ASPETTO DOMANI QUI PER RACCONTARVI L'AVVENTURA DI QUEI BIMBI Lì!
:)

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