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domenica 27 gennaio 2013

IL VILLAGGIO DEGLI ARCOBALENI ATTO III

ASPETTAVAMO QUALCOSA ACCADESSE E DAVVERO  UNA TERRIBILE SCIAGURA SUCCESSE!

Vi raccontavo di come all'inizio alle parole di Adele nessuno prestasse attenzione ma dopo non molto assai mutò la situazione...
Quelle parole come crudeli sentieri penetrarono nei cuori...e come un cattivo veleno la cattiveria si diffuse in un baleno.
Gli gnomi cominciarono a guardare gli arcobaleni con sospetto e in ogni loro attegiamento vedevano un difetto!
Se un arcobaleno era pensieroso ecco subito uno gnomo diveniva dubbioso e pensava tra sè: "Ecco deve avercela con me...e se Adele avesse ragione e quelli finissero col chiuderci in prigione?"
Così tutti pensavano e congetturavano; se un arcobaleni era giù di umore subito tar gli gnomi si diffondeva il terrore!
Quel piccolo popolo pareva aspettare un brutto tiro che i vecchi amici avrebbero potuto giocare!
Il giorno in cui gli arcobaleni si sarebbero rivelati nella loro malvagità sembrava agli gnomi ormai una realtà...interpretavano ogni segnale come pieno di male.
Una grande tristezza pareva aver avvolto ogni cosa senza posa; gli arcobaleni dal loro canto non capivano che accadesse intanto.
Si domandavano perchè gli gnomi si comportassero così visto che si era sempre vissuti felicemente lì...
Le voci crudeli si rincorrevano e sempre di più crescevano: come un fiume di malvagità invasero quel paese là.
Un giorno un arcobaleno di nome Ruggero facendosi dei suoi compagni messaggero disse allo gnomo Selvaggio che era il più saggio del villaggio: "Ei Selvaggio che succede qui? Perchè avete preso a trattarci così? é colpa di Adele se il vostro popolo è adesso crudele? Ci trattate con malvagità e fate fatica a salutarci con superficialità...non abbiam  più organizzato feste assieme e pare vi sia della discordia il seme...vi abbiam forse mancato di rispetto? Dove sta il difetto? " e continuava così pieno di perplessità e intanto la rabbia infuriava in quello là!
"Ecco-pensava Selvaggio- è perduto il villaggio!Adesso son sicuro ci chiederà un pegno lo giuro...vorrà litigare per poi una ricompensa per i colori regalati fin ora farsi dare. Son disgustato da questi comportamenti son davvero senza sentimenti".
E così gli gnomi avevano frainteso tutto in preda ad un sentimento brutto...il sospetto era in loro penetrato e tutto aveva cambiato...
Nelle parole di Ruggero non lesse una generosa volontà di recuperare ma un meschino pretesto per litigare!
Così Selvaggio aggredì l'amico: "Stai ben attento a quel che ti dico! Noi non abbiamo di voi bisogno nemmeno per sogno! Andatevene velocemente se non volete scatenare una guerra sorprendente! Lascia coi tuoi il villaggio se sei saggio! Non azzardatevi a chiederci una ricompensa per i colori donati poichè voi ce li avete regalati...noi non li abbiamo mai richiesti e siamo sempre stati onesti...che cosa volete avere non ci avete fatto alcun piacere?!...che vi siano o no i colori sono invincibili i nostri cuori! Il nostro villaggio sarà lo stesso famoso e ancor più gioioso senza di voi poichè l'essenziale siamo noi! La vostra presenza non è gradita facciamola finita! Andatevene così e non tornate più qui! Radunate i vostri oggetti e lasciate i nostri tetti!"
Ruggero alle proprie orecchie non credeva, una lacrima gli scendeva e tra sè pensava: "Come poteva dire così quello gnomo lì? Erano sempre stati amici perchè ora non potevano essere felici? Non sapeva che fosse accaduto ma tutto sembrava perduto...gli gnomi non li volevano più che ci stavano a fare laggiù? Eppure davvero non sarebbe mai loro venuto in mente di chiedere una ricompensa sconveniente!" I colori li avevano donati gratuitamente e con felicità e così avrebbero fatto per l'eternità; in nome di un'amicizia sicura che per loro era indubbiamente duratura!
Ruggero pensò non ci fosse nulla da fare se non le proprie cose radunare...eran sicuri ci fosse lo zampino di Adele in una storia così crudele...ma gli arcobaleni non si lamentarono e a partire si prepararono...in due giorni erano pronti a lasciare il villaggio ma con nel cuore un pensiero saggio: speravano gli gnomi si ricredessero e a cercare li tornassero, sognavano ancora di vivere in armonia come era sempre stato e via! Speravano la  loro idea avrebbero cambiato e le cose a com'erano prima riportato!
Partirono singhiozzando e mestamente andando....in breve il villaggio fu senza arcobaleni colorati e gli gnomi parevano esaltati!

MA SAREBBERO DAVVERO VISSUTI FELICI ORA CHE AVEVANO CACCIATO I LORO AMICI?
DOMANI MIEI CARI TANTI MISTERI VERRANNO SVELATI!
:)

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