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lunedì 4 marzo 2013

DOTTI E I BISCOTTI

SE A VOLTE COI BISCOTTI VI CAPITA DI ESAGERARE QUESTA STORIA DOVETE ASSOLUTAMENTE ASCOLTARE!

Dotti era una bimba davvero carina e voglio raccontarvi che successe a quella piccina.
I suoi giorni prima di felicità viveva però ainoi un difetto aveva.
Più di ogni cosa i biscotti amava e mai se ne stancava;
fino a scopiare ne divorava se nessuno la fermava.
C'erano quelli al cioccolato, all'amaretto, fossero belli o con un difetto; a lei non importava, tutti li trangugiava.
Alcuni stelline di zucchero avevano, altri ciliegine contenevano; c'erano poi quelli a forma di tortine e quelli che parevano focaccine...erano dolci e prelibati e a tutti i bimbi assai grati.
Nessuno però la quantità di Dotti ne pretendeva: lei proprio accontentarsi non sapeva.
Nè mamma nè papà sapevano che fare poichè pareva impossibile da fermare.
Interi pacchi in pochi minuti svuotava e per questo la mamma più tanti non ne comprava.
Erano ormai diverse settimane che i biscotti eran stati ridotti e proprio non ne poteva più Dotti!
Doveva qualcosa inventare poichè la quantità di prima a lei pareva mancare.
I suoi genitori in ogni modo la provavano a calmare ma non vi era nulla da fare...
non smetteva di strillare e ancora ancora i suoi biscotti continuava a domandare...
La mamma la provava a calmare "Dotti ti devi controllare così non puoi fare finirai per stare male!
Devi avere misura che è per la salute la migliore cura!
Se troppi biscotti mangerai poi male starai!!!
Il tuo pancino si lamenterà e di dolersi non smetterà...
Fidati di chi ha esperienza o non bella sarà la conseguenza!"
Ma a Dotti non importava e se ne fregava...
Per cena la mamma verdurine le proponeva e lei non ne voleva: "Queste proprio non mi piacciono, male mi faranno! I miei biscotti mi dovete ridare o altrimenti a cercarli altrove dovrò andare!"
Ma quei genitori non desistevano e con cibi sani insistevano; i biscotti a merenda le avevano lasciato ma a lei non bastavano.
Nemmeno più voleva uscire a giocare senzadolcetti da mangiare...
Era fino ad allora fortunata stata poichè mai si era ammalata...ma presto avrebbe dovuto imparare che il pancino non lo si può maltrattare.
Un pomeriggio verso sera di così pochi biscotti non ne poteva più e decise di recarsi di nascosto al supermercato laggiù!
Aveva scelto l'orario con cura poichè era quasi tempo di chiusura...tra gli scaffali si nascose  e in vista dei commessi non si pose...
Nessuno scoperta l'aveva e il negozio le serrande chiudeva...ecco aveva fino al mattino seguente a disposizione tutti i vantaggi di quella situazione!
Nessuno l'avrebbe rimproverata nè tantomeno fermata; lì non l'avrebbero cercata e figuriamoci trovata!
E gli scaffali pieni di biscotti non credeva alle sue pupille Dotti!
Il suo cuore scoppiava di felicità ancor più perchè pensava non avessero ragione mamma e papà!
Dotti cominciò ad aprire pacchetti! tanti tanti biscotti perfetti!
Non si arrestava, a centinaia ne mangiava...nessuno basta le diceva e lei timore non aveva...
"Abbasso le verdure!!!! solo i biscotti son le cure!!!"
Proprio non sapeva a che guaio incontro andava poichè non si fermava...
Uno strano dolore alla pancia provò ma ancora non si arrestò...e quello aumentò e aumentò e a piangere la portò...
come le faceva male il pancino, non vi era tregua in quel posticino...
e non passava anzi aumentava...
Dotti piangeva e i consigli dei suoi rimpiangeva....
Ma che fare poteva?
A piangere e gridare continuò ma nessuno fino al mattino la trovò...mamma e papà erano disperati e da un commesso furono avvisati.
Dotti all'ospedale fu di corsa portata e dai medici visitata...
Quando i suoi genitori riuscì ad abbracciare davvero le sembrò il cielo di toccare. Il dolore non era ancora del tutto svanito ma si era affievolito; una gentile dottoressa l'aveva un pò rimproverata e la situazione spiegata: "Se coi biscotti non ti regolerai ancor peggio starai! Il tuo corpicino è una macchina meravigliosa ma per funzionar bene ha bisogno di energia portentosa...di alimenti sani ti devi riempire e vedrai ne potrai gioire! I biscottini a merenda li puoi mangiare ma frutta e verdura non devono mancare! Qui più non ti voglio rivedere devi impararti a trattenere!"
Dotti aveva capito anche se quel consiglio non le era tanto gradito...
A casa tornò e da quella sera qualcosa cambiò...il suo pancino ad amare imparò e i biscotti solo a merenda gli donò...
Per il resto pasti sani faceva e di ogni cosina un pò nel piatto metteva...frutta e verdura in quantità e non erano poi male in verità...
Avevano un buon sapore e di giorno in giorno aumentò di Dotti il buon umore; più la stanchezza non la vinceva e mai di giocare smetteva!
Quel nuovo carburante le forniva un'energia entusiasmante!


DOTTI IMPARò IL VALORE DELLA MISURA, ESSENZIALE IIN OGNI AVVENTURA E SOPRATTUTTO DEL SUO PANCINO AD AVERE CURA...PER TUTTA LA VITA LE SAREBBE STATO COMPAGNO E FARLO STAR BENE ERA UN GUADAGNO.
I BISCOTTI A MERENDA LI LASCIò MA IN GIUSTA QUANTITà NE MANGIò E IL SUO PANCINO PIù NON SI LAMENTò!
SE ANCHE VOI NON VI SAPETE A VOLTE CONTROLLARE ALLA STORIA DI DOTTI PROVATE A PENSARE! CI SONO TANTE COSE SANE CHE SI POSSONO MANGIARE E CHE TANTA ENERGIA SONO IN GRADO DI DONARE!!!
:)

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